designer
I designer che collaborano con QD Magistro Lab condividono una visione: esplorare la materia per trasformarla in forme nuove, capaci di emozionare. Oggetti e materiali semplici diventano fonte di ispirazione, tracce da cui far nascere collezioni autentiche e contemporanee. Il loro lavoro è una sintesi armoniosa tra innovazione e tradizione, dove ogni dettaglio racconta un gesto quotidiano reso straordinario dal design.
Paolo D’arrigo
Levigata come il tempo nella natura
Vivo il design come un’alchimia di natura e hi-tech.
Pratico la forma non come invenzione estetica, ma come l’esito di un processo che si misura con i vincoli della materia e li spinge oltre.
Ciascun materiale è una mappa da percorrere lasciandosi guidare dai suoi segni, seguendone le direzioni implicite e svelando quelle possibili e ancora da scrivere.
In questo percorso, i know-how delle aziende con cui lavoro diventano un mezzo e un confine da esplorare e dilatare il più possibile.
Inseguo una bellezza che comunica l’inatteso. Non progetto per rispondere a un bisogno codificato. Parto da elementi comuni per reinventare gesti.
tagmi studio
L’architettura dell’acqua
“Partiamo sempre dalla rielaborazione di ciò che ci circonda per poter arrivare alla sintesi di qualcosa di nuovo” . La serie Swing parte da questa riflessione che sta alla base del nostro percorso creativo e dal desiderio di creare, attraverso un dettaglio unico, una collezione dal carattere deciso e distinguibile.
Riprendendo il tratto distintivo della leva, con estrema attenzione per le proporzioni, siamo giunti ad una scomposizione e ricomposizione di volumi.
La semplicità e la geometria della maniglia creano linearità ed eleganza in una forma senza tempo.
Gianluigi Landoni
La O di perfetto
Credo che il buon prodotto non sia solo la creazione di una bella forma, visivamente piacevole, ma il risultato di diversi fattori come: processi produttivi, ingegneria, estetica, user experience/ergonomia e comunicazione.
Trovare il giusto equilibrio tra questi punti è ciò che si traduce in un buon design.
Pertanto posso dire che una caratteristica del mio processo creativo è di avere un approccio al design in modo olistico, con una vasta conoscenza delle radici storiche e culturali del mondo del progetto.





